Dieci minuti con se stessi – argomento: “L’ETERNO E L’EFFIMERO”

17 Ott

Dieci minuti con se stessi – argomento: “L’ETERNO E L’EFFIMERO”

L’argomento di oggi

L’ETERNO E L’EFFIMERO

Teresa d’Avila, quando preparava da mangiare alle sue consorelle, era intenta alla buona cottura di un piatto e nello stesso tempo concepiva splendidi pensieri su Dio. Esercitava quell’arte di vivere che è l’arte più grande: gioire dell’eterno prendendosi cura dell’effimero.

CHRISTIAN BOBIN

La riflessione di oggi

Quante ambiguità interpretative si sono consumate intorno alle due figure femminili evangeliche di Marta e Maria, lette sbrigativamente come i rispettivi emblemi della vita attiva e di quella contemplativa, con la prevalenza elogiativa della seconda sulla prima. In realtà, il limite di Marta – come osserva Luca – è nel suo essere «tutta presa dai molti servizi», perdendo di vista «la sola cosa di cui c’è bisogno», per «preoccuparsi e agitarsi per troppe cose» (Luca 10,38-42). L’effimero, pur necessario (Gesù, dopo tutto, amava sedersi alla tavola preparata dai suoi ospiti), non deve scindersi radicalmente dall’eterno, isolandolo o peggio annientandolo.

È ciò che ci viene ricordato dalla nota sopra citata, desunta dal libretto Il distacco dal mondo dello scrittore francese Christian Bobin, da noi già altre volte citato, e centrata sulla santa di cui due giorni fa il calendario ha fatto memoria, la grande Teresa d’Avila, mistica e donna d’azione, contemplativa ma anche figura intellettuale di primo piano, dolce e provocatoria al tempo stesso. La sua capacità di tener unito in un nodo d’oro l’effimero e l’eterno, il relativo e l’assoluto, la cucina con la meditazione, sapendo che questi due poli sono distinti ma non separati, è una lezione preziosa per tutti. È per questa via che si costruisce una fede incarnata, che non veleggia dalla carità quotidiana verso vaghi cieli mitici ma neppure si dissolve in un attivismo storico esteriore. È questo l’equilibrio fondamentale dell’Incarnazione cristiana.

Testo tratto da: G. Ravasi, Breviario laico, Mondadori