Dieci minuti con se stessi – argomento: “AMO LA VITA”

28 Giu

Dieci minuti con se stessi – argomento: “AMO LA VITA”

L’argomento di oggi

AMO LA VITA

Amo la vita. Tutto il mio tormento consìste nella paura di non poterne godere abbastanza a lungo e appieno. Le giornate mi sembrano troppo brevi. Il sole tramonta troppo presto. Le estati finiscono così in fretta. La morte arriva così presto.

Irène Némirovsky

La riflessione di oggi

I suoi romanzi rimasero chiusi per mezzo secolo nel baule che le due figlie non avevano mai osato aprire, dopo che il nazismo aveva eliminato la loro madre ad Auschwitz nel 1942. Dobbiamo essere grati all’editore Adelphi che ha fatto conoscere anche a noi le opere di Irène Némirovsky, uscite finalmente da quel baule, rivelando una delle più geniali scrittrici del Novecento che visse meno di quarant’anni (era nata a Kiev nel 1903). Acquista, quindi, un valore particolare questa sua confessione autobiografica che sarebbe da meditare soprattutto da parte di chi vive immerso nella noia e nell’inerzia, di colui che tira a campare, giovane o anziano che sia, ripetendo idealmente – quando si trova davanti a un altro mattino – la sconfortante osservazione di Qohelet: «Non ci provo alcun gusto!» (12,1).

Irène usa un’espressione che pochi purtroppo hanno il coraggio di ripetere: «Io amo la vita». E la amo perché ne succhio tutta la linfa, ne colgo i fiori, la colmo di ricerca, di azione e di contemplazione. Impressiona questo gustare l’esistenza a pieni sorsi, soprattutto ai nostri giorni quando si vedono folle di persone che non sanno come sprecare il tempo e bruciarsi la vita. È un po’ anche per questo che la morte è divenuta semplicemente un dato statistico oppure è rimossa e ignorata. O peggio, è spesso scelta quasi come una soluzione per le difficoltà, dall’inizio assoluto della vita con l’aborto sino alla fine con l’eutanasia, con una futilità e una leggerezza impressionanti.

(Testo tratto da: G. Ravasi, Breviario laico, Mondadori)