Dieci minuti con se stessi – argomento: “COME IL CERVO”

16 Dic

Dieci minuti con se stessi – argomento: “COME IL CERVO”

L’argomento di oggi

COME IL CERVO

Dove ti sei nascosto, Amato, lasciandomi a gemere? Come il cervo corresti, dopo avermi ferito: ti inseguii gridando; ma te n’eri andato! Pastori, voi che andate da un ovile all’altro su fino all’altura, se per caso vedrete chi più di tutti amo, ditegli che soffro, languo e muoio. Cercando Il mio amore, andrò per monti e rivi, non coglierò mai fiori, né temerò le belve, passerò oltre le fortezze e le frontiere.

San Giovanni della Croce

La riflessione di oggi

Nella notte fra il 13 e il 14 dicembre del 1591 moriva a 49 anni san Giovanni della Croce, uno dei maggiori mistici cristiani con santa Teresa d’Avila, che l’aveva conosciuto e avuto come sostegno nella riforma dell’Ordine carmelitano. Gli ultimi suoi anni erano stati segnati dalla sofferenza fisica e da ogni genere di umiliazioni all’interno del convento spagnolo della Sierra Morena in cui viveva. Eppure il suo spirito era illuminato da quella «fiamma d’amore»: essa riverberava di bagliori la «notte oscura» che il santo stava attraversando.

Le Canzoni tra l’anima e lo Sposo – da cui abbiamo tratto alcuni dei versi più celebri – sono la testimonianza di quella fiamma. Le parole sono modulate sul Cantico dei cantici e svelano il mistero dell’assenza apparente di Dio. È un momento che tutti attraversiamo: il Signore sembra esser fuggito da noi, lasciandoci soli; il suo silenzio è assordante; la sua distanza incolmabile. Forte è la tentazione di lasciarci andare alla deriva, di scoraggiarci e di abbandonare Dio. Ecco, invece, la scelta di Giovanni: sulla scia della donna del Cantico, egli corre per monti e valli, superando ogni ostacolo, continuando in quella ricerca che alla fine non approderà al vuoto ma all’incontro. Credere è cercare, sperare e tenere alta la fiaccola dell’ amore. E, come già diceva il Socrate di Platone, «una vita senza ricerca non mette conto di essere vissuta» (così nell’Apologia di Sacrate).

Testo tratto da: G. Ravasi, Breviario laico, Mondadori