Dieci minuti con se stessi – argomento: “IL BREVE TRIONFO”

21 Ago

Dieci minuti con se stessi – argomento: “IL BREVE TRIONFO”

L’argomento di oggi

IL BREVE TRIONFO

Alla verità è concesso solo un breve trionfo fra due lunghi spazi di tempo in cui è, prima, condannata come paradossale e, poi, schernita come banale.

Arthur Schopenhauer

La riflessione di oggi

Trovo in una lettura questa citazione, attribuita al filosofo tedesco Arthur Schopenhauer (1788-1860). Certo, egli è noto per il suo pessimismo, ma a proposito di quanto qui afferma sulla verità è difficile dargli torto. Il successo della verità è, infatti, fugace. Prima si ironizza sul fatto che sembra paradossale e il buon senso entra in campo col suo peso per schiacciarla. Si ricorre all’inerzia della tradizione sclerotica, ai luoghi comuni consolidati, all’abitudine e all’assuefazione per rintuzzare la novità e forse anche la tensione che la verità apporta (si pensi al «caso Galileo»).

Una volta diventata patrimonio comune, viene ben presto relegata nei libri di scuola oppure nell’uso quotidiano ed è considerata una banalità a cui tutti potevano arrivare, una realtà che ormai è da collocare tra le cose ovvie e scontate. La verità, quindi, sembra sempre inopportuna e importuna, e lo sforzo della mediocrità è quello, comunque, di neutralizzarla. Ecco, allora, l’appello di Cristo a seguire – anche a costo del rigetto o della marginalità – la verità che fa liberi interiormente, come si legge in un celebre passo del Vangelo di Giovanni (8,32). Ecco l’impegno a cercarla e coltivarla, anche se costa fatica, studio, coerenza e non dà successo, perché l’umanità ama di più la menzogna che lusinga, consola e rasserena. Nei suoi Quaderni il grande scrittore russo Anton Cechov riprendeva il tema di Schopenhauer e annotava: «Si dice che la verità trionfa sempre, ma questa non è una verità».

Testo tratto da: G. Ravasi, Breviario laico, Mondadori