Dieci minuti con se stessi – argomento: “LA FRECCIA E IL CERCHIO”

11 Dic

Dieci minuti con se stessi – argomento: “LA FRECCIA E IL CERCHIO”

L’argomento di oggi

LA FRECCIA E IL CERCHIO

La vera eloquenza è la giusta e precisa espressione delle idee col minor numero di parole. / Il pensiero è una freccia. Il sentimento un cerchio.

Ibn al-Mu’tazz / Marina Cvetaeva

La riflessione di oggi

Ho intrecciato due voci lontane tra loro. La prima trascina con sé il vento odoroso dell’Oriente arabo: è quella di un principe e letterato vissuto in Iraq (era nato a Samarra nell’861 e morì a Baghdad nel 908), di nome Ibn al-Mu’tazz. In quella terra, allora sontuosa e ora devastata dalla guerra, aveva composto un Libro del nuovo stile, dedicato allo scrivere e al parlare corretto ed elegante. Conosco quest’opera e da essa propongo una battuta che non è da applicare subito alle figure pubbliche ma anche e soprattutto a noi stessi. C’è, infatti, ai nostri giorni un paradosso: si è impoverito al massimo il linguaggio, tanto da giungere a un minimalismo assoluto coi «messaggini» dei cellulari; eppure contemporaneamente dilaga una chiacchiera senza fine e senza sostanza.

Proviamo, allora, a questo punto ad accostare la seconda voce: essa proviene da un altro Oriente, quello russo, e appartiene a una straordinaria poetessa moscovita, Marina Cvetaeva, morta suicida nel 1941 a 49 anni. Essa ci ricorda che il pensiero profondo e genuino è come una freccia che corre dritta al bersaglio, è come una spada di cristallo che amputa le cose secondarie e va alla sostanza. Il sentimento, invece, è rotondo, ama il percorso ampio, si ramifica, si allarga, si riscalda lungo traiettorie che passano in regioni floride. Ora, per dire bene la verità e l’amore che è in noi abbiamo bisogno di tutte e due queste realtà, sia del pensiero sia del sentimento. Ma sempre – come insegnava il principe musulmano – dovremo affidarci a poche parole, ora taglienti ora calorose, ora rigorose ora dolci, ora severe ora tenere.

Testo tratto da: G. Ravasi, Breviario laico, Mondadori