Dieci minuti con se stessi – argomento: “LE DOMANDE”

15 Ago

Dieci minuti con se stessi – argomento: “LE DOMANDE”

L’argomento di oggi

LE DOMANDE

In politica l’abilità sta nel saper sviare le domande, ma l’arte sta nel non farsele porre.

Paul Valéry

La riflessione di oggi

Ho già avuto occasione di attingere, per la nostra riflessione quotidiana, ai taccuini del poeta e saggista francese Paul Valéry (1871- 1945). Vi ritorno ora con questa bella battuta, che colpisce la politica ma che ha un valore più generale. Essa è centrata sulla forza della domanda: tutti sappiamo quanto ci troviamo imbarazzati di fronte a certi interrogativi dei bambini. La loro assoluta sincerità e lo spontaneo bisogno di sapere puntano direttamente al cuore delle cose, senza tutte le ipocrisie e le divagazioni che noi adulti abbiamo eretto attraverso le convenzioni. «L’ingegno di un uomo» osservava il duca di Lévis (1764-1830) nel suo Massime, precetti e riflessioni «si giudica meglio dalle sue domande che dalle sue risposte».

L’interrogazione è, quindi, la sostanza del progresso nel sapere sia scientifico sia spirituale sia, più genericamente, umano. Le autentiche domande, però, spesso spiazzano, demoliscono i luoghi comuni, preparano sorprese, possono anche svelare che «il re è nudo», smontando la supponenza di molti (e non solo dei politici) o le false sicurezze. È per questo che far interviste vere è un’arte, ignota sia ai giornalisti genuflessi sia a quelli che vogliono sembrare sbarazzini e provocatori. Ma, al di là di questo, la domanda dovrebbe essere il cuore della nostra vita interiore. Non per nulla l’esame di coscienza una volta era tutto ritmato su una serie di interrogativi. Essi erano destinati a lacerare la superficialità e a penetrare fino all’anima e alla verità.

Testo tratto da: G. Ravasi, Breviario laico, Mondadori