Dieci minuti con se stessi – argomento: “QUELLO CHE STA FACENDO”

18 Gen

Dieci minuti con se stessi – argomento: “QUELLO CHE STA FACENDO”

L’argomento di oggi

QUELLO CHE STA FACENDO

Poco dopo la morte di Rabbi Moshe di Kobryn, fu chiesto a uno dei suoi discepoli: «Per il tuo maestro qual era la cosa più importante?». Il giovane si mise a riflettere per un po’, e rispose: «Quello che stava facendo in quel momento!».

Racconto dei Chassidim

La riflessione di oggi

La tradizione degli ebrei detti Chassidim, cioè «pii, fedeli», che ebbero origine nel Settecento nell’area mitteleuropea, è come un arsenale di racconti, di aforismi, di motti, di canti. Ricorro anch’io per la nostra riflessione al repertorio chassidico con questo apologo riguardante un maestro rabbinico. Riuscire a fare ogni cosa come se fosse la più importante è un esercizio tutt’altro che facile. Eppure è qui la vera spiritualità. Non è nel decollare dal nostro orizzonte terreno quotidiano alla ricerca di chissà quali azioni alte, nobili, supreme e mistiche. È, invece, nella fedeltà semplice e appassionata alla vocazione che ti ha chiamato in questa casa, in questa famiglia, con queste persone che ogni giorno incrociano la tua esistenza.

Certo, il futuro, il desiderio, l’aspirazione sono realtà anch’esse importanti, ma decisivo è il presente da vivere in pienezza, colmandolo di impegno e di amore. È talmente vero questo che i filosofi non hanno trovato di meglio per definire simbolicamente l’eternità che compararla a un attimo presente perfetto. «L’eternità è quando non manca più il presente» scriveva un grande pensatore latino del V-VI secolo come Severino Boezio. Ecco, allora, la scelta di vita più seria: continuare a camminare nell’oggi, facendo bene ciò che fai, come suggerivano gli antichi sapienti romani col loro proverbio Age quod agis, fai quello che stai facendo con rigore e amore.

Testo tratto da: G. Ravasi, Breviario laico, Mondadori