RIFLESSIONI di PASQUA e AUGURI di don FABIO
IL BUIO E’ VINTO!
Carissimi,
le parole di Matteo “dopo il sabato, all’alba del primo giorno della settimana” sembrano descrivere cronologicamente la nostra liturgia pasquale. E’ già domenica. Se l’alba non è ancora sorta, il sole di Cristo è già risorto. La notte è spezzata, il buio anche se prevale ancora l’oscurità è già vinto. Il Signore rischiara di una luce tenue, ma decisa il buio della notte, delle nostre notti. Per quanto gli angeli pronunciano quelle parole che anche Gesù era solito dire: “Non abbiate paura”. Se anche i fattori di oscurità e di lamentela, di scetticismo e di contrarietà prevalgono, sappiate che sulle nostre vite la luce della Risurrezione non ci lascia nella paura e nel dubbio. “So che cercate Gesù, il crocifisso. Non è qui. E’ risorto!” Il Crocifisso è risorto. Questa carissimi è la grande e decisiva notizia, quella cioè che costituisce, al fondo, di tutte le cose la nostra gioia. La gioia cristiana dipende da questa certezza. Il Signore è vivo. Nessun timore abiti più tra noi. Gesù, il Crocifisso, non è rimasto tra i morti, prigioniero di colui che della morte deteneva il potere, ma è diventato Signore. Ha sconfitto il diavolo per sempre e ora vivo, ci guida come buon pastore ai pascoli della vita eterna. Non sono solo parole di consolazione. Sono la certezza che un popolo ha sperimentato. Il cristianesimo è un’esperienza. Non sono dei comandi. Il cristianesimo è un incontro con Gesù che solo può cambiare la vita. La Pasqua sia per noi la sorgente di una gioia che di domenica in domenica cambia la nostra esistenza.
BUONA PASQUA
La nostra Pasqua diventi solidarietà e comunione con tutte le famiglie della parrocchia, specialmente con quelle famiglie provate dal dolore, dalla malattia, da difficoltà economiche, dalla perdita del lavoro.
Buona Pasqua a tutti i bambini, sia la festa della gioia, dell’innocenza.
Buona Pasqua ai giovani, agli adolescenti: l’incontro con Gesù vi renda capaci di osare, sognare, di guardare in alto e non limitarvi alle monotonie di ogni giorno.
Buona Pasqua ai genitori: che sappiano valorizzare il bene presente nei figli, senza cedere mai al permissivismo, ma chiedere con amore cose grandi.
Buona Pasqua agli sposi: ditevi ancora una volta “io credo in te” ti amo.
Buona Pasqua ai nonni, agli anziani: dentro la vostra vita c’è una grande sorpresa, più bella delle sorprese delle uova di pasqua, c’è la ricchezza della vostra vita, la saggezza, la sapienza, mostrale a tutti, ma che siano accompagnate dalla bontà.
Buona Pasqua ai catechisti, agli animatori, agli educatori: la vostra opera è preziosa ed indispensabile, ma operate sempre con umiltà, con amore ricordando, come nel vangelo si dice ”loro devono crescere e noi diminuire”.
Buona Pasqua a tutti i volontari della nostra parrocchia, che si offrono nei vari periodi dell’anno per vari servizi. Il vostro esempio trascini altre persone, specialmente i giovani.
Buona Pasqua a tutti i nostri cari defunti con i quali vogliamo sentirci oggi più uniti in Colui che ha unito cieli e terra… una carezza, un grato e riconoscente saluto a coloro che non sono più tra noi perché portati via, soli e lontani dagli affetti cari, dalla violenza devastante del covid 19.
Buona Pasqua a tutti, anche a coloro che ci guardano da lontano o che noi li guardiamo da lontano. Cada il muro o la pietra delle nostre distanze.
Nella nostra Pasqua ricordiamo tutti coloro che pagano con la vita il fatto di essere cristiani, coloro che sono discriminati per causa della fede in Cristo, i tantissimi perseguitati.
Auguri di ogni bene a tutti e a ciascuno…
Don Fabio